Questo dessert l'ho assaggiato in un ristorante a Latteis (Ud), e devo dire che la dolcezza pannosa del biancomangiare si sposa alla perfezione con la leggera acidità delle fragole.
Ingredienti per 6/8 persone
150 g di mandorle dolci spellate
150 g di zucchero
8 fogli di colla di pesce
1 pezzo di stecca di vaniglia
1 bustina di vanillina
1/2 l di latte
1/2 di panna
Olio di mandorle quanto basta
Fragole
Zucchero a velo
Zucchero
Menta per guarnire
Ammollare i fogli di gelatina. Pestare le mandorle con poca acqua fredda. Far bollire il latte, toglierò dal fuoco e aromatizzarlo con vaniglia e vanillina, unire le mandorle e tenere il tutto in infusione per 15 minuti. Filtrare il latte usando un tovagliolo, rimettere il composto sul fuoco, unire 100 g di zucchero e la colla di pesce.
Togliere dal fuoco e far intiepidire, quindi unire la panna montata dolcificata con il rimanente zucchero, mescolando dal basso verso l'alto avendo cura che non smonti. Ungere dei pirottini con l'olio di mandorle e versare il composto, che andrà riposto in frigo per qualche ora.
Preparare le fragole, tagliandole a pezzi. Cuocere velocemente le fragole sul fuoco con un po' di zucchero in modo tale che formino il sughetto.
Servire il biancomangiare con le fragole e guarnire con la menta.
La ricetta del biancomangiare l ho presa da "La cucina dalla A alla Z" di Luigi Carnacina.

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