Conoscevo una cara persona che si chiamava Gabriella. Con lei la vita non è certo stata mite o simpatica, anzi l'ha maltrattata in tutti i modi possibili fino a quando un brutto tumore se l'è portata via per sempre. Gabry amava tanto cucinare, soprattutto usando la ricotta e preparava dei dolci buonissimi, fra cui questa torta che di solito si mangiava dopo pasqua per riciclare le uova di cioccolato. Conservo ancora la ricetta scritta da lei in bella calligrafia e ogni volta che la leggo la sento più vicina...
Ingredienti
100 g di cioccolato a pezzi o gocce di cioccolato
130 g di burro morbido
4 uova
150 g di zucchero
150 g di farina
1 bustina di lievito
1 pizzico di sale
Montare il burro con lo zucchero e aggiungere la farina con il lievito. Unire uno alla volta i tuorli al composto. Infine montare a neve gli albumi con il pizzico di sale e aggiungerli piano piano all'impasto. Unire il cioccolato (che avrete leggermente infarinato per evitare che scivoli tutto sul fondo della torta) e mettere il tutto in una tortiera da 22 cm di diametro imburrata. Cuocere per almeno 3/4 d'ora a 180 gradi e servirla spolverata di zucchero a velo.

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